Green economy e tetti verdi
In vista del nuovo regolamento edilizio Milano mette all'ordine del giorno l'efficienza energetica.
Un cambiamento green che parte dai tetti, con sistemi di inverdimento della superficie, che esso sia parziale o completo. Una copertura a verde comporta numerosi vantaggi a partire dall'aumento di superficie vivibile in un edificio (oltretutto green e all'aria aperta, cosa più che rara in una città come può essere Milano), una minor dispersione di calore in inverno e conseguente risparmio energetico e una copertura più efficiente in estate diminuendo le isole di calore, una diminuzione di CO2 nell'aria e un rallentamento dell'immissione delle acque in fogna durante gli acquazzoni.
Uno degli obiettivi del nuovo regolamento edilizio sarà quello di prevedere degli incentivi che possano agevolare la realizzazione di nuovi tetti verdi.
Il Comune di Milano tra il 2013 e il 2016 ha sviluppato un'analisi specifica degli spazi a disposizione per un'invasione di tetti verdi ed è stato accertato che in città oggi abbiamo a disposizione 32 milioni di metri quadrati di tetti, di cui 970 mila metri quadrati sono di tetti che hanno già una parte di rivestimento a verde.
Tra questi 32 milioni di metri quadrati sono stati selezionati i tetti "ottimali" verificando le loro caratteristiche geometriche ricavando una superficie pari a 13 milioni di metri quadrati, che potrebbe essere potenzialmente rivestita a verde.
Il dato comunque rimane indicativo in quanto ciascun tetto deve essere strutturalmente verificato per poter sostenere un giardino pensile, ma comunque una buona base di partenza per una futura Green City.