Architettura sostenibile e verde urbano

Intervista a Federico Barbero di WiP Architetti su Architettura sostenibile

Intervista a Federico Barbero di WiP Architetti

L'architettura sostenibile e l'integrazione di spazi verdi urbani sono temi sempre più rilevanti nella progettazione contemporanea. In questa intervista, abbiamo il piacere di parlare con Federico Barbero, dello studio di architettura WiP Architetti, noto per il suo approccio innovativo e sostenibile. Discuteremo del loro lavoro, dei progetti attuali e dell'importanza del verde nelle città.

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Federico, potresti raccontarci un po' di WIP Architetti e del vostro campo di lavoro?

WiP Architetti è una società di progettazione integrata che si occupa principalmente di architettura. Nel corso degli anni, abbiamo esteso le nostre competenze all'ingegneria per fornire un servizio completo ai nostri clienti. Ci occupiamo anche di servizi tecnici per arricchire ulteriormente la nostra gamma di servizi. Tuttavia, la progettazione architettonica rimane il nostro core business, il nostro primo amore e l'elemento da cui tutto prende forma.

 

Parliamo dei vostri progetti attuali. Ce n'è uno che vorresti condividere con noi in occasione di ArchiNatural?

Al momento, stiamo lavorando sulla riqualificazione di un edificio uffici in via Quadrio a Milano. L'obiettivo è adattare questo edificio da un'occupazione multi-tenant a una multi-occupazione, condividendo gli spazi tra più persone anziché un unico inquilino.

Abbiamo aggiunto terrazze, ampliato l'edificio, riutilizzato cortili interni e realizzato due grandi pareti vetrate di circa 200 metri quadrati che indicano la direzione verso la nuova reception. Questo progetto rappresenta una piccola riqualificazione di un pezzo di città e include anche un'apertura verso lo spazio pubblico tramite la nuova reception. È un cantiere in corso ed è un lavoro di grande importanza per noi.

 

Parlando di verde, sembra essere un elemento centrale nel vostro approccio. Puoi dirci di più su questo?

Il verde è sempre stato un aspetto fondamentale nei nostri progetti, non solo come elemento ornamentale, ma come parte integrante della natura stessa. Fin dai nostri primi progetti residenziali a San Donato Milanese, abbiamo sempre dato grande importanza al verde. Vivere e lavorare in un ambiente come San Donato Milanese ci ha aiutato a comprendere l'importanza di preservare gli spazi verdi come indicatore di qualità della vita e come parte del nostro rapporto con la natura.

 

In che modo il verde è diventato uno strumento di progettazione?

Oggi, è difficile immaginare case o uffici privi di spazi esterni, come terrazzi, arricchiti da elementi verdi. Il verde è diventato un indice di benessere per le persone.

 Le aree verdi favoriscono una maggiore concentrazione e produttività sul posto di lavoro. Inoltre, abbiamo scoperto che il verde può anche svolgere una funzione segnaletica e di smistamento dei flussi nelle aree urbane. Gli edifici privati con aperture verso il pubblico spesso utilizzano il verde come filtro d'ingresso. Quindi, il verde non è solo un elemento estetico, ma ha anche diverse funzioni tecniche.

 

Esiste una parola chiave o un concetto che definisce il vostro approccio?

Non è tanto una parola, ma un atteggiamento che ci contraddistingue. Il nostro obiettivo è contribuire, attraverso l'architettura, alla realizzazione di un mondo più bello, equo e sostenibile.

La parola "sostenibilità" abbraccia molteplici sfaccettature e guida il nostro rapporto con la natura e gli spazi che progettiamo, anche se sono artificiali. La biofilia, intesa come il nostro rapporto ancestrale con la natura, è un elemento centrale nella nostra visione.

 

Negli ultimi anni, il ruolo dell'architetto ha subito dei cambiamenti significativi. Puoi condividere la tua prospettiva su questa evoluzione?

Il ruolo dell'architetto è stato profondamente trasformato. Abbiamo assistito a un'accelerazione e a un cambiamento epocale nella modalità di fare architettura. I clienti, il mercato e il mondo della produzione sono cambiati. Tuttavia, ciò che rimane immutato è il ruolo chiave dell'architetto come interprete del contesto circostante, delle esigenze del cliente e delle dinamiche di mercato. Siamo i coordinatori, i registi che traducono input, stimoli esterni e si confrontano con gli altri attori del progetto. È un ruolo che richiede una visione complessiva e una capacità di orchestrazione.

L'architettura sostenibile e l'integrazione del verde urbano sono elementi essenziali nella progettazione moderna. Lo studio di architettura WiP Architetti, con il suo approccio innovativo e sostenibile, si impegna a creare un mondo più bello, equo e sostenibile. Attraverso progetti come la riqualificazione di un edificio uffici a Milano e l'attenzione costante al verde, WiP Architetti dimostra l'importanza di una progettazione consapevole e rispettosa dell'ambiente per migliorare la qualità della vita nelle città.

Intervista a cura di Giorgio Tartaro

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