Il Verde come elemento qualificante del progetto immobiliare

Intervista a Alessandro De Grandis di Fondamenta

Intervista a Alessandro De Grandis di Fondamenta

Oggi abbiamo il piacere di intervistare Alessandro De Grandis, di Fondamenta, una realtà attiva da 25 anni nello sviluppo immobiliare a Milano e nell'area metropolitana. Il progetto al centro dell'intervista è un'iniziativa che ha dato nuova vita al concetto di verde all'interno degli spazi abitativi. Alessandro ci svelerà i dettagli di questa affascinante avventura che unisce architettura, sostenibilità e innovazione.

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Alessandro, parliamoci di Fondamenta e del vostro lavoro. Di cosa vi occupate esattamente?

Certo! Noi ci occupiamo di sviluppo immobiliare, soprattutto nel settore residenziale, da ben 25 anni. La nostra attività è focalizzata principalmente a Milano e nell'area metropolitana.

 

Di quale progetto vuoi parlarci? Di cosa si tratta?

Il progetto di cui vorrei parlare ha preso forma nel 2019, prima dell'avvento della pandemia. Tutto è iniziato in maniera fortuita, quando un cantiere adiacente allo studio Barreca Lavarra ha generato alcune vibrazioni fastidiose. I professori Barreca e Lavarra ci hanno contattato per trovare una soluzione al problema. Nel frattempo, avevamo già in mente di realizzare un progetto residenziale con appartamenti di dimensioni medio-grandi e ampi terrazzi, dove il verde non fosse solo decorativo, ma un elemento fondamentale dell'intero progetto. Abbiamo quindi affidato lo sviluppo del progetto a Gian Andrea Barreca e Giovanni Lavarra, esperti nel campo, e abbiamo collaborato con l'azienda Wolf per realizzare un rendering che esprimesse al meglio questa idea.

 

Il concetto di verde nell'architettura sta subendo una rivoluzione. Quali sono stati gli elementi-chiave del vostro progetto?

Assolutamente sì, il verde oggi è diventato un elemento moderno e tecnologico, in grado di rispondere anche alle esigenze di gestione e manutenzione. In particolare, i nostri grandi terrazzi ci hanno permesso di inserire serre bioclimatiche, trasformando questi spazi in veri e propri punti di incontro tra ambienti privati e collettivi. Per noi, la sostenibilità è un aspetto fondamentale, non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico, considerando l'attuale contesto di aumento dei costi di costruzione e tassi di interesse.

 

Interessante! Quindi, la sostenibilità è una parola d'ordine per Fondamenta. Ci sono altre keywords o principi fondamentali che guidano il vostro lavoro?

Sicuramente, oltre alla sostenibilità, puntiamo molto sull'efficienza economica-finanziaria del progetto sin dalle fasi iniziali. La casa non è più una semplice scatola da riempire, ma un'opera in cui ogni dettaglio deve essere attentamente studiato, compreso il verde che ne fa parte integrante. Per fare questo, è essenziale avere professionisti competenti e collaborare con aziende partner in grado di supportare il processo progettuale fin dall'inizio.

 

Alessandro De Grandis ha dimostrato come il verde non debba essere solo un aspetto decorativo, ma possa diventare un elemento distintivo e qualificante all'interno del settore immobiliare. Fondamenta ha dimostrato una forte visione e impegno verso la sostenibilità, abbracciando nuovi codici architettonici e tecnologici. La collaborazione con i progettisti e l'azienda Wolf ha portato alla realizzazione di uno spazio unico, in cui il verde è diventato protagonista dell'esperienza abitativa. Un progetto di successo, destinato a ridefinire gli standard dell'architettura residenziale nel futuro.

Intervista a cura di Giorgio Tartaro

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