Nell'incantevole mondo dell'architettura e dell'interior design, dove la creatività si unisce alla funzionalità, abbiamo avuto il privilegio di intervistare Erika Giampaolo, fondatrice di un rinomato studio di Architettura e Interior Design. Con sede in Puglia, la sua filosofia di lavoro coniuga l'arte contemporanea, il design e l'architettura per creare spazi affascinanti ed emozionali. In questa intervista, esploreremo il suo approccio unico al progetto, l'importanza del paesaggio e dell'outdoor, l'uso di materiali sostenibili e la fondamentale progettazione della luce.
L'architettura si coniuga nel mio studio con l'arte e con il design. Sono un'appassionata di arte contemporanea e quindi credo che nel progetto questi tre aspetti debbano confluire e non possono essere guardati in maniera separata. Questa è la filosofia del mio studio.
Racconto del progetto di due, una villa, una villa un po' più contemporanea e di una masseria in agro di Polignano a Mare. La nostra terra, siamo in Puglia, è una terra molto bella, affascinante, in cui la natura è preponderante, il mare anche, e quindi sicuramente l'integrazione della progettazione dell'indoor si sposa benissimo con l'outdoor, quindi presentano questi due progetti.
Assolutamente sì. Nel mio studio convergono più figure professionali per dare una risposta a 360 gradi al cliente e progettare, realizzare le loro case secondo anche le loro richieste.
Prediligo i materiali naturali, ma ogni progetto avrà una scelta diversa a seconda del luogo. Anche i materiali artificiali, quando funzionali, non sono esclusi dalla progettazione.
Assolutamente sì, soprattutto in un territorio come questo. Utilizziamo materiali drenanti e ecocompatibili per rispettare l'ambiente circostante.
L'attenzione alla cromia dipende dal luogo che si sta progettando. L'architettura e il paesaggio devono dialogare o compenetrarsi.
La progettazione luminotecnica è fondamentale perché crea un gioco affascinante tra luci ed ombre. La luce cambia completamente la percezione di un ambiente o di un paesaggio.
In un mondo in cui l'architettura, l'arte e il design si fondono per creare luoghi affascinanti, Erika Giampaolo si distingue per il suo approccio unico e la sua passione per la bellezza. La sua capacità di integrare il paesaggio naturale con il mondo dell'architettura e del design porta a risultati emozionali e affascinanti. Attraverso l'uso di materiali sostenibili e una profonda attenzione alla progettazione della luce, Erika crea luoghi che non solo funzionano bene ma sono anche incredibilmente belli. La sua filosofia di lavoro ci ricorda che l'architettura può essere un'arte e che la bellezza può salvare il mondo.
Intervista a cura di Giorgio Tartaro